Gruppo Cinofilo Monzese
"Corona Ferrea"

Delegazione E.N.C.I.
Provincia di MONZA

Addestramento e attività
"Campo Scuola Cinofilo"

Puppy Class

REGALA CORSO PUPPY CLASS
Volantino

Questionario di valutazione dei servizi del campo di addestramento

Questionario

In caso di tempo incerto, contattate il vostro istruttore per verificare il normale svolgimento delle lezioni 

– REGOLAMENTO CAMPO

– SCHEDA DI ISCRIZIONE 

– CODICE DEONTOLOGICO ATLETI 

– LOCANDINA 

STA PER ARRIVARE UN CUCCIOLO! ALCUNI CONSIGLI PER I PRIMI MOMENTI INSIEME…

Tutta la famiglia è in fibrillazione! Quando si decide di prendere un cucciolo, c’è sempre molto entusiasmo e poche perplessità. E’ un’avventura di gioia e amore, ma anche di responsabilità e impegno. Bisogna imparare ad interpretare il suo linguaggio e ad insegnargli il nostro.
Non prendete mai un cucciolo sull’onda delle emozioni o della moda! Pensate bene che razza, stazza e temperamento del cane fa per voi.
Non portatelo mai in casa vostra prima dei due mesi. Nel secondo mese di vita il cucciolo apprende dalla mamma e dai fratellini a vivere in branco; anticipare il distacco potrebbe creargli problemi comportamentali.
Il giorno è arrivato: l’emozione è palpabile. Se lo andate a prendere in macchina, posizionate un kennel sul sedile posteriore e fategli sentire la vostra vicinanza. Un ottima idea sarebbe farsi dare dall’allevatore un panno con gli odori della cuccia e la mamma che il cucciolo sta per lasciare. Lo farebbe sentire più al sicuro nelle prime ore.
Quando portate il cucciolo a casa, come prima cosa posizionate una cuccia o un kennel in un angolo tranquillo ma a contatto a con voi. Circoscrivete un suo limitato territorio e, molto gradatamente, permettetegli di ispezionare e prendere conoscenza della vostra casa. Solo successivamente potrete ampliare questo spazio limitato a tutte le stanze che il cane avrà a disposizione. Immaginatelo adulto e non permettetegli di fare cose od occupare spazi che da adulto non gli saranno permessi; per lui sarà molto difficile capire perchè prima si poteva fare qualcosa e poi non più.
Durante la notte fatelo dormire nel suo kennel, si abituerà molto prima a non sporcare ovunque; nessun animale sporca nella tana. Non punitelo se fa qualcosa di sbagliato. Fategli capire solo con i metodi positivi che cosa volete da lui e cosa non è permesso.
Se in casa vivono altri animali, non mandatelo allo sbaraglio, abbiate pazienza e avvicinateli gradatamente.
Ricordate che il cucciolo si sta inserendo in un nuovo branco a lui sconosciuto, la gradualità è indispensabile per una futura buona convivenza.
E’ vero che ogni cane ha dei modi peculiari di comunicare con noi, ma è anche vero che alcuni atteggiamenti sono tipici della specie e sono comuni a tutti i cani. 
  • Coda tra le gambe: paura e sottomissione.
  • Pancia all’aria: sottomissione.
  • Orecchie dritte : attenzione e ascolto.
  • Orecchie all’indietro : attenzione e difesa.
  • Ringhio: intimidazione.
  • Sguardo fisso negli occhi: sfida e intimidazione.
  • Labbro sollevato (mostrare i canini): intimidazione.
  • Schiena ingobbita: intimidazione attacco.
  • Abbaio: richiesta di attenzione.
  • Posteriore alzato e spalle a terra: invito al gioco.
Per educarlo a fare i propri bisogni, portatelo fuori spesso: dopo ogni pasto e ogni pisolino.
Quando portate fuori il cucciolo e fa i suoi bisogni, aspettate che finisca e poi premiatelo con un bravo o con un bocconcino; tenete presente che fino ai 4 mesi non è perfettamente in grado di controllare i suoi bisogni. Se dovesse sporcare in casa, non pulite assolutamente con ammoniaca perché questo elemento è contenuto nelle urine e diventerebbe un invito a sporcare sempre li.
Per quanto riguarda l’alimentazione e le profilassi preventive siamo sicuri che avrete già contattato il vostro veterinario di fiducia che certamente seguirà il vostro nuovo compagno con estrema competenza.
Contattate spesso l’allevatore, che vi dispenserà preziosi consigli per i primi mesi di convivenza.
Ma il vostro cucciolo non vivrà rinchiuso in casa: praticamente da subito avrà bisogno di uscire, frequentare luoghi con gente e animali nuovi ed imparare ad approcciarsi al mondo in modo corretto. Per questo importante periodo di socializzazione Vi consigliamo di cominciare da subito a frequentare qualche corso mirato di Puppy Class. 

LA NOSTRA PUPPY CLASS

Durata 30 -45 minuti

L’importanza della Puppy Class:

Programma della nostra Puppy Class: 

La Puppy Class dà la possibilità al nuovo proprietario di imparare in modo giusto approcciarsi al cane, gestirlo e conoscerlo. In questo periodo riusciamo ancora a colmare alcune mancanze educative se ci sono state nelle prime 8 settimane di vita (cuccioli nati unici senza fratelli o cresciuti senza la mamma o in allevamenti con poche attenzioni da parte dell’uomo).
Il cucciolo che ha fatto la Puppy Class potrà entrare nel corso di obbedienza nel periodo giusto della sua vita, a circa 5 6 mesi (non a 1-2 anni quando sono già sorti e fissati i problemi comportamentali), con un proprietario consapevole di come gestire e motivare il cane e l’istruttore/addestratore potrà proseguire in modo più pratico per raggiungere migliori risultati. 

 
 
 
 
 
  
 

– Il cucciolo a 3 settimane apre gli occhi.
– Da 3 a 7 (max 8) settimane è nel periodo di imprinting: in questa fase non ha nessuna paura, il suo mondo è la cuccia, la mamma, i frattelini e le persone che si occupano di lui.
– In questa fase avviene:
Riconoscimento dell’appartenenza alla sua specie e attaccamento all’uomo
Giochi con i suoi fratellini e inibizione del morso
Insegnamento della mamma dei segnali calmanti ai cuccioli
È un periodo importante che fin qui non abbiamo potuto influenzare.
– Dai sessanta giorni di età il cucciolo è nella sua fase più equilibrata ed è il miglior momento per portarlo a casa, è nella fase delicata in cui cambia ambiente, amici, persone, quindi è molto importante il primo approccio
– Da 9 a 12 (max 16) settimane, a seconda della razza, è il periodo di socializzazione.
Il cucciolo in questo periodo è come una spugna, assorbe tutti gli stimoli esterni in modo positivo o negativo, dipende da come gli vengono prospettati. In questo breve importantissimo periodo dobbiamo far conoscere al cucciolo il mondo in modo più ampio e corretto per garantirgli una vita equilibrata, senza timori e prevenire così i problemi che potrebbero sorgere in futuro.
1. Socializzazione intraspecifica e interspecifica del cucciolo (cane e cane, cane e uomo)
2. Relazione ambientale (esperienze nuove: bici, passeggino, ombrello, rumori etc.)
3. Spiegazione della giornata tipo del cucciolo e corretta gestione (pappa, spazi, attività, momenti di solitudine, riposo)
4. Le prime nozioni su come comportarsi al guinzaglio, le basi per il richiamo
5. Spiegazione del metodo di rinforzo positivo
6. Motivazione del cane (gioco, cibo)
7. Introduzione del kennel (come introdurre correttamente il kennel nella quotidianità)
8. Propriocezione del cucciolo (esercizi che portano alla conoscenza del proprio corpo)
9. Attivazione mentale (sviluppo dell’autostima e autocontrollo del cucciolo per prevenire che diventi possessivo verso le persone, cibo, oggetti)
10. Attivazione motoria e sviluppo dell’equilibrio (esercizi su varie superfici)
11. Educazione del cucciolo ad essere manipolato, spazzolato, esaminato
12. Insegnamento dei segnali calmanti tra cane e cane – uso del cane regolatore (un cane adulto equilibrato fa conoscere ed usare ai cuccioli tutti quei movimenti e segnali innati che servono ad evitare gli scontri da adulti tra i conspecifici)
13. Insegnamento al proprietario del cucciolo del corretto approccio motorio verso i cani, imitazione dei segnali calmanti da uomo verso il cane
14. Spiegazione delle 5 regole per evitare lo stress del cane
– non lasciarlo più di 5 ore al giorno da solo
– lasciarlo riposare per almeno 16 ore al giorno
– la possibilità di muoversi fuori casa anche senza guinzaglio
– regolare possibilità di socializzare con i suoi simili
– non sovraccaricare il cane di esercizi (in caso di future attività cinofile)
15. Risoluzione dei problemi comportamentali (come prevenire, consigli individuali)
16. Introduzione nelle principali discipline cinofile e loro importante ruolo nel benessere e nella vita del cane
Kira Labrador Retriever
Kira, Labrador Retriver


Maryland, Aussie


Cucciolata di Border Collie


Cucciolata di Pastore della Brie


Durante la notte fatelo dormire nel suo kennel, si abituerà molto prima a non sporcare ovunque; nessun animale sporca nella tana.


Cucciolo di Australian Shepherd Linguaggio canino :Pancia all’aria= sottomissione.


Affinity del Mulino Prudenza detta Penelope Cruz.. 


Mila, Jack Russel Terrier


Chanel, Weimaraner


Eva di Casa Colomba detta Nene, giovane pastore Belga Malinois. Foto Proprietà Romanoni – Casa Colomba


Nina, Golden Retriever

Eolià de la Chaume du bois dieu con i suoi cuccioli